Miglior sommelier d’italia 2005

Luisito Perazzo

Campano d'origine, Luisito Perazzo aveva
progettato una strada differente: ingegneria
al Politecnico di Milano.
Ma una serie di incontri fortuiti scatenano la sua curiosità e la sua voglia di scoprire il mondo del vino.

Ed è subito amore.
Inizia quindi un percorso che porta Luisito a immergersi totalmente in questo mondo,
per imparare, per conoscere e comprendere cosa si nasconda dietro al gusto del vino.

Decide di intraprendere la carriera attraverso le competizioni, con l'obiettivo di mettersi alla prova
e di poter visitare personalmente i territori
da cui nascono i grandi vini.

Così è iniziato tutto, con la determinazione di raggiungere i propri obiettivi.
luisito perazzo

Formazione

Grazie alla costante voglia di apprendere tutto ciò che contribuisce alla soddisfazione del cliente nella sua “sosta” a tavola,
Luisito Perazzo sviluppa e approfondisce la conoscenza nel mondo del vino, dei distillati e delle bevande,
distinguendosi e collocandosi in una posizione di “servizio assoluto”.
L’ interazione tra sé e il commensale si determina in tempo reale, alimentata dalla passione, educando
la propria consapevolezza e promuovendo la cultura del vino su tutti gli aspetti.

Riconoscimenti

Miglior Sommelier
di Lombardia

2004

Master
Sangiovese

2004

Master
Nebbiolo

2005

Miglior Sommelier
d'Italia

2005

Sommelier dell'anno

2006

Sommelier dell'anno

2013


Filosofia

Il concept si realizza con la “Lettura del vino”, che è alla base del nostro risultato, inteso come obiettivo
da raggiungere per definire e collocare un profilo territoriale, climatico e culturale.
Il vino esprime una propria identità, simbolo di trasformazione da parte del viticoltore che utilizza un frutto e un metodo;
è compito del sommelier, della sua capacità e sensibilità riuscire a tradurlo,
renderlo vivo, talvolta emozionale, certo sempre “leggibile”.